"Eliana cancellata dalla Fiom di Bergamo con una mail. Il segretario generale di Bergamo faccia un passo indietro!"

Conferenza stampa di delegati della FIOM di Bergamo, venerdì 13 luglio ore 14.30 CGIL Bergamo. 

Come delegati Fiom-Cgil di Ponte San Pietro, insieme a quelli di altre fabbriche di Bergamo tra cui Same e Brembo e della Piaggio di Pontedera, ribadiamo la nostra totale contrarietà al trasferimento forzato di Eliana Como a Roma e denunciamo il fatto che in questa vicenda si stia andando avanti con forzature amministrative, senza ascoltare il suo parere (cosa peraltro prevista dal regolamento della Cgil) né tanto meno il nostro. Martedì 10 luglio, senza che nessuno di noi fosse avvisato, il segretario generale di Bergamo ha inviato a tutte le fabbriche della zona un fax in cui dichiara che “dalla data odierna il funzionario di riferimento per la vostra azienda è il signor G. Belometti. La presente sostituisce ogni altra comunicazione in merito”. Questo fatto è gravemente irrispettoso del nostro ruolo di delegati. La Fiom in quelle fabbriche siamo prima di tutto noi. Nella stessa giornata la segretaria organizzativa della Fiom di Bergamo ha inviato una bruttissima mail a Eliana nella quale le si dice che “oggi inviamo alle aziende della tua zona la comunicazione che il funzionario di riferimento per la Fiom - Cgil di Bergamo diventa Belometti Gian Luigi. Appena disponibile l'addetto dell'ufficio informatica il computer Fiom in tuo uso verrà abilitato per poter essere usato da Gigi. Entro venerdì 13 luglio devi consegnare, in Fiom a Bergamo, il telefono e l'automobile intestati alla Fiom di Bergamo”. E’ vergognoso che una compagna sia trattata in questo modo. Chiediamo innanzitutto rispetto. Mercoledì 11 luglio, noi delegati abbiamo inviato al segretario generale nazionale e di Bergamo 850 firme di lavoratrici e lavoratori delle fabbriche di Eliana che chiedono che lei resti a Bergamo. Ricordiamo che la Fiom-Cgil non è di proprietà esclusiva dei segretari generali. La Fiom-Cgil è anche nostra e soprattutto degli iscritti. Siamo noi e i nostri colleghi a chiedere che sia fatto un passo indietro e che Eliana Como resti a fare la sindacalista nel nostro territorio. Dobbiamo evitare che ci sia una caduta della Fiom nel territorio visto che molti lavoratori hanno già minacciato di dare la disdetta della tessera se Eliana verrà allontanata. Per il segretario generale di Bergamo proseguire per questa strada sarebbe un segnale di fortissima debolezza e la dimostrazione che non sa ascoltare né i delegati né gli iscritti e che non vuole essere il segretario di tutti. Crediamo e auspichiamo che ciò possa essere evitato. 
 I delegati e le delegate FIOM della zona di Eliana*, i delegati FIOM di Same, Brembo, Piaggio e altre.  

* Leotta Sebastiano(RSU N&W Global Vending), Cavalleri Susanna (RSU N&W Global Vending), Cacciapuoti Francesco (RSU N&W Global Vending), Abbatangelo Vincenzo (RSU Mollificio Sant’Ambrogio), Macchiarella Erminio (RSU Mollificio Sant’Ambrogio), Marinoni Linda (RSU Mollificio Sant’Ambrogio), Varvella Gianni(RSU Colombo Special Fasteners), Di Bella Gionatan (RSU Lametec SRL), Teli Omar (RSU Belotti), Motta Sebastiano (RSU Oteraccordi), Manzoni Manuel (RSU Bodega), Gnata Gianluca (RSU Quality Control), Longhi Giorgio (RSU Quality Control), Pipola Salvatore (RSU V.I.TRE.), Salvi Marisa (RSU V.I.TRE.), Gamba Evaristo (RSU Colombo Design), Cattaneo Mario (RSU Colombo Design), Furbo Rosario (RSU Ariete), Perico Stefano (RSU FAI), Zito Rosario (RSU IMET), Toscani Marcello (RSU CastFutura), Orlandi Elena (RSU CastFutura), Bolis Roberto (RSU Comete), Bonalumi Fabrizio (RSU Metalmec), Mauro Roberto (RSU Metalmec). 

fonte:http://www.quipunet.it/rete28aprile/index.php?option=com_content&view=article&id=3041:130712-bergamo-sintesi-della-conf-stampa-dei-delegati-fiom&catid=24:dai-luoghi-di-lavoro&Itemid=23

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